Ho cercato di capire tra le mie mani sporche cosa ci fosse di buono: il profumo tuo che non va via, le nostre ferite nguaribili ma belle.
Hai scritto sulla mia schiena parole immense lasciandomi poi dormire sul mio fianco preferito, su questo tuo letto candido che mai ha annusato l’amore.
Riuscirò ad averti ancora prima che tu mi possa allontanare, lasciar sbiadire come tutte le foto sull’armadio sporco di una vita? Entrerei mille e più volte, tra i tuoi sospiri, senza far rumore. – altro sulla pagina facebook ‘il sogno di Nemus’
Pic by @silvericon