Poesia di roberto Perin 14 Luglio 2005 – Posted in: splinder – Tags: -me and my life-
Nelle mie mani vuote
vorrei stringere un sogno,
un sogno avverato,
non solo
polvere del tempo,
non solo
il tremolio del desiderio.
Nelle mie mani vuote
vorrei veder posata
la tua anima,
le tue calze di seta,
il tuo quadrifoglio
portafortuna.
Seduto
su questo enorme
sasso compagno
del mio portico,
il sole corteggiatore
inventa l’ombra cupa
testimone della
mia solitudine.
I miei pensieri cercano,
il nulla tra le mie mani,
scrutano ciò che il mio
desiderio immagina,
Il tuo viso,
le tue parole,
immaginando di cambiare
il destino, di frantumare,
l’infinito per poter
stringere l’attimo
in cui il tempo
ti farà vivere per me.