Chiudi i battenti del mio cuore, per carità! 30 Dicembre 2005 – Posted in: Leandro.
Chiudo gli occhi e rivedo una scena, la stessa e maledetta scena di sempre, come se fossi spettatore della mia stessa vita..
Mi squilla il cellulare, è mio padre.
..Un solo sospiro nell’aria, poi il suono del bottone verde…
Gli parlo, mi chiede dei miei progetti sul capodanno quasi volesse passarlo con me.
..Non può mi ripeto, non può. Lui ha la sua amata, Quella. Io ho i miei amici, sebbene spesso non li consideri così tanto amici..
Tergiverso, lui mi saluta, io faccio altrettanto e chiudo il cellulare paurosamente, con un groppo in gola..
Silenzio in sala, inizia lo spettacolo..
..e nuovamente ricordo..
Ogni volta che guardo negli occhi mio padre non faccio altro che pensare a lui e Lei, quella mattina.
Quando gurado mia madre negli occhi avvolte vedo la donna che in lacrime si accasciava a terra, sfinita, malata di una malattia unica e rara, malata di amore.
…Ricordi…
Dannerei volentieri il dio che impersonificava i ricordi..avvolte ti aiutano a non commettere errori, altre però ti fanno star solo male.