Ricordi 26 Febbraio 2006 – Posted in: splinder – Tags:

Prima ho scaricato il video di Bring me to life, ricordo che al primo anno consocevo a memoria le parole di quella canzone..
Con quella canzone cercai di conoscere una ragazza del mio pullman, divenne mia amica..
Era mia amica, finchè i miei occhi diventarono di ghiaccio e la mia mente ebbe il suo primo Zahir.

Mi ricordo ancora, ridevo per poi starmene con la faccia appiccicata al finestrino… a guardare la solita strada.
Passavo per Telese e vedevo la casa vicino ‘Liverini’ dove vidi mio padre con quella..
Passavo per Amorosi e vedevo la casa di lei..
Arrivavo al mio di paese e vedevo la casa in cui son cresciuto.. vedeov la gente che mi guardava, che mi pesava.. mi valutava.

I miei amici non mi chiamavano più, forse credevano che un pò di ‘tempo’ mi avrebbe fatto bene..
I miei occhi esprimevano solo rancore, la mia mente regalava solo ricordi e la mia bocca non dava più sorrisi.

Piango, da tanto che non lo facevo.
La tastiera si ritrova bagnata per l’ennesima volta.. ma stasera mi serve pi che mai piangere, devo togliermi di dosso un pò di sofferenza.
Di solito la chiudo lì, tra il cervello il cuore.
La sento nelal gola che mi opprime, tanto da farmi mancare l’aria.
Ma me la tengo, ingoio e non scende, ma me la tengo.
Stasera no, un pò la devo cacciar fuori.
Non è rabbia nè odio, son solo ricordi.. e pianti mai fatti.

I pianti di un ragazzo che vuol tornar bambino, un ragazzo che rivuole la sua famiglia.
Rivuole solo quel che gli è amncato di più in questi tre anni di merda..
Una semplcie famiglia…

Non mi accontento di tornare a parlare con mio padre dopo due anni di silenzio e pazienza, quando lo guardo vedo sempre la solita scena.
Lui e l’altra.

Non mi accontento di una madre dubbiosa, di una sorella consumata dalle responsabilità.
Non desidero le urla di odio nei miei confronti, perchè Leandro torna da scuola e si chiude in camera… ogni giorno.
Perchè Leandro è un menefreghista, un cinico..
Ma vuole solo essere amato e amare, solo da chi dice lui.

E piango..
Sol questo so fare.. cado nel fosso e mi piango addosso.

Cazzo, alzati Leandro!
Non ce la faccio..
La tua tanto sognata ragazza non arriverà a salvarti col suo amore.. non per ora
Non ce la faccio.. aspetterò, arriverà.
Sei un cretino, un sognatore illuso… l’amore sempre se esista, devi andartelo a cercare. Alza il culo da quel fosso e corri.. corri verso il futuro
Non posso, ho paura..
Come al solito..
Come al solito…

Hai paura che cadrai ancora?
Si.. non voglio ritrovarmi a cader.. le mie ferite sona ncora aperte, peggioreranno solo la mia salute…

Però un giorno ti alzerai?
Se la troverò, si.
Illuso…
Scusa, non sono cambiato affatto.

« Oh mamma
Come ci si riduce… supplico per l’ennesima volta. »