Non c’è spazio… 7 Aprile 2008 – Posted in: splinder – Tags: vita
Non c’è spazio in questo mondo per uno come me che non si adatta alla vita, alle cose e alla gente.
Non c’è spazio in questa strada per un vagabondo che gira solo in tondo senza meta nè obiettivo.
Non c’è spazio in questo cielo per ali come le mie che son grosse o forse piccole ma di certo non van bene.
Non c’è spazio e lo sento addosso.
Non c’è spazio perchè vedo queste mura che mi corron dietro senza tregua, senza scampo, senza aria…
Qui dentro non si respira…
Qui dentro…
Ma dove sono?
Urlo in questo cesso di spazio ma nessuno mi ascolta.
Grida e pugni contro queste pareti senza porta da sfondare.
Mi agito in questo mare nero e pesante che non da scampo, che non da alito di vita… che sà solo di sale e morte.
Sale e morte…
E se c’è un dio questo non è mio.
E se c’è qualcuno che gironzola attorno a questo corpo che sta per morire… non risponderà alle mie grida.
Ma nonostante tutto io continuo ad agitarsi per non cadere giù nell’oblio.
Dove il mare finisce e regna solo la sabbia e il fischio nelle orecchie.
Metri e metri di acqua sopra di te che piano ti entra nei polmoni.
E tossici senza alcun senso, aumentando solo quel flusso di salata morte che ti farà poi sbiancare e morire…
Non c’è fine a tutto questo.
C’è solo attesa di un qualcosa che mai arriverà.
C’è solo lotta senza riposo.
Estenuante spreco di energia…
Scendi da cavallo in quella mischia di corpi che si fan guerra.
Scendi da cavallo e apri le braccia per farti trafiggere da mille lance.
Dolore e adrenalina che in un attimo ti faranno gridare ma sentire.
Sentire la vita o la morte che sia e gridare forse l’urlo migliore della tua vita.
Se riesci ad odorare…
Se riesci a farlo allora sentirai quel peso nei polmoni che sa di morte, di sangue..
Di corpi ammassati uno sull’altro.
E capirai, finalmente, capirai.
Tra il puzzo di sudore e sangue tu capirai.
Guarderai quel campo di corpi e vedrai in quel massacro la vita.
Vita.
Ammasso di carne che si agita e poi smette.
A che scopo?
Chiedilo a loro.