Perso nei ricordi… 25 Dicembre 2009 – Posted in: splinder – Tags: -in my world-, il passato, jonas
Un ricordo torna lentamente, con un pò di preavviso.
Un ricordo è un ricordo, nessuno può farci qualcosa.
Non lo si previene mai totalmente, lo si cura… forse.
E’ solo il ritorno di un rumore lontano.
Un pò come un circuito, le auto passato.. e vanno avanti.
Le auto si fanno sentire mentre arrivano, le guardi mentre stanno lì davanti a te e poi le segui andar via.
L’immagine che rapida si sfoca per poi nascondersi dietro una curva, l’ennesima curva che te la porta via.
Ma i giri son tanti ed il carburante non sempre finisce presto.
Prima o poi ritornano.
Le vedi passare ancora, ancora, ancora e ancora.
Ad ogni giro in più hanno meno bellezza, forse, ma son sempre qualcosa di tuo che si mostra di nuovo.
Come se l’immagine di loro che ci corrono davanti debba esser modificata sempre.
Non basta vederla una volta e tenerla con sé?
No.
La vita ci riporta le cose per farcele guarda di nuovo con più attenzione.
Per godercela meglio, per odiarla ancor di più.
Dal fango si capisce il valore dell’acqua pulita.
Da ricco sai cosa significa la solitudine.
Diventato bello sai quanto sia difficile piacere per quello che sei.
Una volta sposato dimentichi quanto sia bella la libertà.
Divorziato vorresti svegliarti con tuo figlio che dorme tra te e tua moglie.
C’è sempre qualcosa che una persona andata via avrebbe potuto dirti.
Quante cose che ci lasciamo dietro, da sapere.
Possiamo chiudere gli occhi.
Ci sarà un momento di distrazioni in cui qualcosa passerà, rapida.
E non c’è modo di non annusare quel profumo, guardare quel sole, sentire quelle note.