Cosa aspetti ancora invano? 2 Luglio 2010 – Posted in: splinder – Tags: -attimo poetico-
Non pensare bambina alle urla che senti,
chiudi la porta e conta i sogni impazienti.
Lascia che il verde delle lenzuola ti porti in un prato,
che le bianche pareti siano la stoffa di quel vestito addobbato
e lì, tra il carillon e la scrivania, potrai trovare l'infinito
pur di scappare da questo mondo arruginito.
Non c'è niente di meglio che una strada per chissà dove,
specie quando dentro il cuore piove
bagnando l'anima ed i pensieri,
sperando che la preghiera, almeno oggi, si avveri.
E allora scappa, scappa lontano!
Cosa aspetti ancora invano?