Ci sono persone. 7 Luglio 2010 – Posted in: splinder – Tags: jonas
Spensieratezza da lontananza, diceva sorridendo quando mi vedeva arrivare.
Ed un pò aveva ragione.
La vita ha tanti di quei volti che bisogna solo gioire quando te ne mostra di belli.
E tutto era bello per me purchè lontano da quel posto.
Lui lo sapeva, un pò tutti lo sapevano a dire il vero.
Ma lui lo sapeva prima che glielo dicessi, forse lo ha sempre saputo… forse me lo ha letto dentro.
E c'era di tutto in quegli anni.
C'era chi sbagliava i verbi e le tabelline, chi voleva tatuarsi tutto il corpo per non dimenticare il proprio passato, chi voleva diventare scrittore, chi strizzacervelli e chi aveva una macchina da scrivere verde che portava in giro per la città come se fosse di buona compagnia, come se potesse parlare.
E infine c'era lui, che di strano non aveva nulla.
Lui c'era, ed era questa la differenza.
Ci sono persone che ci sono ma senza farsene accorgere, stanno lì e ascoltano tutto, guardano tutto.
chissà a cosa pensano.
E poi ci sono persone come lui, che se ci sono le senti.
Sono i protagonisti di ogni sguardo, di ogni battuta.
Tutti li vogliono, tutti si rivolgono a loro.
Hanno qualcosa di speciale, un pò come tutti, solo che è visibile più degli altri.
E allora tutti si buttano su di loro, a capofitto, per conquistarsi un pò di tempo di quella persona speciale.
Ma lui se ne fregava poco, senza imbarazzo nè preoccupazione girava lo sguardo e continuava per la sua strada.
Aveva una vita lui da vivere, aveva chissà quante cose da fare… da dire.
Era come se avesse dei compiti da svolgere, ogni giorno di nuovo, che andava poi a segnare su qualche bacheca sua interna.
Aveva catalogato tutto, ogni parola ed ogni aiuto.
Ogni sguardo, ogni sputo per strada: tutto.
Forse quando se ne è andato aveva solo colmato i suoi impegni nei miei confronti, forse ne aveva talmente tanti che gli avrei portato via gli altri, di impegni.
So solo che andò via, regalandomi il suo ricordo più bello.