Credere di si 28 Febbraio 2011 – Posted in: splinder – Tags: -rara fortuna-
Io vi ho visti tutti con i miei occhi,
sfilarmi davanti bellissimi ed imbattibili
con le armi del tempo e della giovinezza
di un ricordo che mai andrà via.
E tu mio Uomo, unico Uomo della mia vita,
sei sembrato piccolo ed umano.
Per la prima volta, umano.
E fa strano vederti con occhi nuovi
e continuare ad amarti ancora
come un tempo facevo,
anche sapendo che qualcosa di me che è in te
sta andando via, ora e per sempre,
dalle nostre piccole ed eccentriche vite.
Ma guarda tu me ora,
sto sorridendo.
Mi mancherà il gran parlare e quelle nostre teorie,
mi mancheranno le mangiate
ed essere il pensiero per il futuro tuo più grande e complicato.
Ora tocca a me preoccuparmi di altro,
persino di te e del frutto della tua vita,
e lo farò sempre e con onore.
Ed oggi mi avete stupito tutti,
dal primo all'ultimo,
capendo poi che mi siete mancati
e che nonostante tutto quando serve,
quando c'è da ridere e bere facendo foto,
voi ci siete.
Tocca a me stupire voi, ora.
Voglio bruciare in cielo ardente di sorrisi
e farmi vedere piroettante tra nuvole d'oro
che dividerete con me
portando fin nelle vostre case
gustosi pezzi di quel cielo ormai lontano per voi
che al caldo del focolare aspettate
i giovani fare quello che un tempo facevate voi.
Io l'ho capito il grande mistero della vita, oggi, per poi dimenticarlo ancora una volta.
Mi è sfuggito nell'istante in cui l'ho preso ma è rimasta la dolce sensazione di buono e dolce,
come se fosse il mio zuccherino per la vita.
Il mondo gira e siamo noi a farlo girare.
Il mondo gira e siamo noi a renderlo tale.
Il mondo gira e noi ci mettiamo i nostri piccoli pezzi, combaceranno con i vostri?
Voglio credere di si, io.