Infiniti colori, infinite immagini… 8 Marzo 2011 – Posted in: splinder – Tags:

Ricordo lo studio di mio nonno come se ci stessi dentro ancora oggi, Jack, di quando entravo e giocherellavo per tutta la stanza tra i suoi cimeli ed i libri pieni di polvere.
Il regno animale, la grande enciclpedia medica.. quanto ne avrei letti se solo avessi saputo farlo.

Ma mi accontentavo delle figure e, quando me lo permetteva, del Caleidoscopio.
Sai cos'è un caleidoscopio Jack?
E' la metafora dell'amore, diceva mio nonno.
Dell'amore, capisci?

Tu prendi un Caleidoscopio e ci guardi dentro e vedi infinite figure di mille colori diversi,
roba da maghi ma è reale basta metterlo contro una luce, anche fioca, e il gioco è fatto.
E così, diceva, è l'amore.
Tra le tante immagini della vita tu decidi di guardare solo da una parte, per un solo ed unico istante.
E fin qui va tutto bene, tutto normale, spesso siamo attenti solo ad una cosa come quando guardiamo un passante o una bella donna.
Ma la particolarità dell'amore è che tu ci guardi dentro e vedi l'infinito.
Non ci sono santi, è l'infinito quello.
Infiniti i colori, infinite le immagini.

 

« Vita senza zavorra
Tornerà. »