E poi c’è… 30 Dicembre 2012 – Posted in: Me

E poi c’è che un pò mi annoio nel bel paese che ho sognato per così tanto tempo,
freddo misto ad asocialità prima appassita e poi rifiorita,
mi tolgo quindi gli stracci da dosso ed infilo il caldo pigiama,
che la flanella mi avvolga per più ore possibile fino a mescolare la realtà con i sogni,
sento già da ora delle noti dolci e calde: è il ballo perduto di una realtà distorta.

« Bruciammo come candele…
La solitudine degli attori »