Accumulare oggetti, come pensieri, fa stare bene. 7 Febbraio 2013 – Posted in: Me
Al mattino mi sveglio presto,
scendo dal letto un pò frastornato e scanso gli angoli delle sedie.
Inzuppo i boscotti nel latte cercando di capire il momento perfetto per prenderlo con il cucchiaino senza lasciarlo collassare.
Accendo il computer e guardo uno di quei cartoni degli anni 90.
Mi piace sentirmi bambino, mi rassicura.
Poi mi alzo e mi risiedo, girovago nella cucina e guardo un altro cartone.
Uscendo di casa alzo la zip del giubbino così che il vento freddo non mi dia fastidio,
di tanto in tanto sputo, anche se non si fa, e scanso i passanti con passo felpato,
mi sento come un newyorkese nel traffico mattutino.
Però prima mi lavo,
prendo coraggio spogliandomi un pezzo alla volta e lentamente,
la solita routine così da sapere bene a che punto sono prima di bagnarmi.
Dovrei iscrivermi in palestra, ma non mi va.
Dicono che chi si adatta trova ricchezza, che il passato non torna e che i rubinetti che gocciolano non fanno dormire.
Devo andare a Torino.
E a Reggio.
Ho per la mia prima volta nella vita un calendario, con tutti i giorni segnati delle cose che devo fare.
Mi chiedo spesso se avere un lavoro sarà così: avere i giorni liberi contati.
Ma non mi conviene allora andarmene in india per tutta la vita?
Magari studiare a vita, la borsa di studio paga bene e potrei con qualche sacrificio e lavoretto andare avanti.
Da poco è scoppiata la moda dei cani,
a tutti piacciono i cani, e le fiere, e instagram, ma specialmente i cani.
Chissà perchè da pochi anni è impazzata la moda,
a capodanno è pieno di persone che si lamentano dei botti.
E c’avranno pure ragione.
Scoppiano le mode ma un tempo scoppiavano le guerre,
chissà com’era. Cioè un’idea ce l’avrei pure ma chissà com’era per davvero.
Ho cracccccckato l’ifone.
Sono contento.
Poi è arrivato anche il joystick dell’xbox, wireless, da usare con assassin creed e pes.
Accumulare oggetti fa stare bene.