Ti agiti. 2 Aprile 2013 – Posted in: Me

Punti i piedi, ma non funziona.
Il rospo non esce e il turbaento prende spazio nel cuore.
Corro e corro fino a trovare pace,
faccio un thè caldo girando zucchero e sanità,
ma stanotte piove e sento il vento che ulula come farei io stesso dando libertà al cuore di parlare.

Non c’è aria nel cervello intasato di precise complicazioni disposte una per una nella vita di un uomo qualunque, in un mondo qualunque, con un destino altrettanto qualunque.

Allora muto pensieri in parole e cerco riparo sia dalla pioggia che da questi stessi, li allontano a tempo di virgole e punti così da disconoscerli.
Renderli inermi, altrui, neutrali. Non miei.

Ma non passa. e mi agito. sempre più. sempre più.

 

 

« Senza sangue.
E cadi. Di nuovo. »