Destreggiarsi tra le ombre. 27 Agosto 2013 – Posted in: Me

Ti aggiri orrendo tra la folla, usi gli occhi come indicatore di felicità cercandone un pò negli altri, unici dosatori di consapevolezza su sé stessi. Ti fa impazzire questo dover cercare sostegno, questo appoggio necessario: un pò come l’aria sulla luna e sott’acqua.

E ti alleni, ogni giorno, a tenere il fiato il più a lungo possibile: ma in mezzo al mare sei costretto a risalire, preso nell’apnea più profonda dal bisogno disperato di aria.

Lo slancio è poetico, quasi epocale, fino ad arrivare a pelo d’acqua e respirare.

 

« Toccare con mano.
Terremoto. »