Levigherei me stesso. 4 Novembre 2013 – Posted in: Leandro. – Tags: ,

Potessi stirare l’anima come faccio con le camicie, levigare i bozzi come si fa con il legno, mi sentirai leggero a girare tra tutti voi che ridete, affabili, ad ogni educato appunto.
Se solo riuscissi starei lì a guardarmi per trovare difetti da togliere, senza far finta di niente né rinunciare prima di tentare. Né simulare attenzione per altro, lasciandomi correre addosso la preoccupazione di tutto.

Se solo volessi allungherei i piedi su questo letto e stirerei dapprima me stesso per poi passare a fare le maniche di questa paura, il colletto di queste incertezze e giù fino alla schiena di queste voglie.

 

« Tutto quello che non ho.
Pentirsi di perdere mondi per ossa. »