Aurora (Storie interrotte). 6 Gennaio 2014 – Posted in: Leandro., Ricordi – Tags: ,

Si chiese, tra una passeggiata nella città ed un’uscita al buio con uno degli amici di Claudia, se questo mondo riprenderà mai a stupirla lasciandola a bocca aperta: un pò come la sua eroina alla tv quando al mattino, da bambina, guardava i cartoni animati bevendo il latte caldo. C’era la mamma che la lasciava appena fuori dal portone di casa, quella strada lunga meno di cento metri da lì alla scuola sembrava rischiosa e lunga: una foresta buia si palesava al posto della villa comunale in cui Fantaghirò avrebbe di sicuro sconfitto l’uno o l’altro cattivo di turno. Ma lei, a dirla tutta, il latte nemmeno lo digeriva.
– No, ormai tutto è cambiato – pensò ad un tratto Aurora mentre saliva le scale di casa, della sua casa, picchiettando ripetutamente con l’indice su ogni tassello del passamani – non c’è nulla che mi faccia sognare, non c’è latte calde né cartoni animati. C’è solo…

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