Delle mie storie, delle rime mancate. 12 Agosto 2014 – Posted in: Me – Tags: , ,

Ricostruisco storie per ricostruire me,
parto dal centro per andare al principio mentre mi avvicino alla fine:
un modo come altri per prenderci la mano, per farci i conti.

Non troverò parole esatte ma immagini volate,
copiate al vento e a questo cieli di un celeste orrendamente dolce.

Guarda quello che vedo,
ascolta il rumore delle onde di questo mare: io sono solo la marea.

Addolcisci gli occhi,
rubali dall’infanzia,
mentre mi intrufolo in discorsi enormi
cercando i riassunti
di una vita senza sosta.

« Ammenda con me stesso.
Di Gwin ed altre letture estive. »