Il conteggio dei giorni sottili. 18 Giugno 2015 – Posted in: I due, Leandro. – Tags:

Ho contato i giorni che mi separano da tutte le cose che odio, che mi lasciano lì, stanco, a disagio con il mondo e con qualsiasi tuo sorriso. Arriverai mai a dirmi di spogliarmi, di togliermi tutto fuorché i vestiti?

E’ una logica nuova quella che sto imparando, è come un naufragare dolce tra i pesi di una vita che portavo a spasso fino a ieri e che ora mischio pur di trovare nuove combinazioni, nuovi equilibri forse non più precari, non così tanto.

Non basterà Villa Torlonia né il tuo modo buffo di stare al mondo a salvarmi dai giorni sottili che volano via come queste nuvole estive, come la pioggia che calda cade sul pavé di una Roma in rinascita. Ti invito ad uscire, tu scendi di casa e non mi guardi: mi riconosci ancora?

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